La valle di Enghe è una bellissima e selvaggia valle che sale da Sappada in direzione della Terza Grande.
Alla testa della valle, prima di iniziare la salita verso il Passo Oberenghe, di fronte a noi si presentano numerose colate di ghiaccio.
E’ questo il ‘tesoro nascoso’ degli amanti delle salite su ghiaccio, una delle aree più belle della conca sappadina.
Per raggiungere queste colate dovremo camminare un’oretta nel fondovalle costeggiando dapprima il Rio Storto e quindi il Rio Enghe.
E’ una valle poco frequentata soprattutto man mano che ci si inoltra in essa.
Non è meta di scialpinisti. Spesso quindi la traccia è aperta da chi vuole divertirsi lungo questi itinerari.
Numerose sono le opzioni. Vi sono vie classiche di discreto impegno come Anche l’Orco va in Vacanza (III 4+/5) o Cirrus Minor (III 5+).
Si trovano anche linee più brevi e accessibili come alcune linee sulle Placche Parallele (II 3) o la Goulotte (II 3).
La nostra scelta ricade sulla bellissima Stella e Lucciole, una cascata che si incunea in una goulotte a metà parete che sa regalare bellissimi tiri per una lunghezza di 220 metri.
E’ una salita che presenta alcuni tratti più impegnativi ma nel complesso è di media difficoltà.
E’ valutata III 5 per una lunghezza di 230 m.
La discesa si effettua in corda doppia.
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