Makalu BC e Sherson Low

DETTAGLI

Makalu BC e Sherson Low – un trekking in una terra ancora sconosciuta con la salita di una cima di fronte al massiccio del Makalu.

La regione del Makalu è una delle più remote, tranquille e incontaminate di tutto il Nepal.
Attraversarla fino a raggiungere il Campo Base della quinta montagna più alta della terra sarà un’esperienza entusiasmante.
Ma non basta! Potremo salire fino ai 6112 m dello Sherson Low, spalla destra dell’inviolato Sherson, più alto e difficile.

Ci inoltreremo nella valle del Barun fino a poter godere di una maestosa vista: Everest, Lhotse e, dall’altro lato, il Kangchenjunga saranno a portata di mano e di macchina fotografica! Stiamo parlando delle vette fra le più alte dell’Himalaya e del mondo.

La regione del Makalu non è solo monti, valli, fiumi e terre sconfinate.
E’ soprattutto la terra abitata soprattutto dagli Sherpa, etnia nepalese che da sempre popola questi luoghi.
Ne lavora la terra riuscendo a conquistare dei terrazzamenti per coltivare quanto necessario alla sopravvivenza. Oggi il turismo dei trekking e delle grandi salite ha offerto loro nuove opportunità.
Da sempre il loro supporto alle organizzazioni alpinistiche è stato fondamentale ed è sempre apprezzato anche grazie al senso di ospitalità e solidarietà che li contraddistingue.

Il nostro trekking attraverserà nei primi giorni dei paesini vivi e carichi di storia e cultura fino a superare lo Shipton La, passo a 4229 metri.
Scenderemo quindi nella selvaggia e disabitata (perchè inadatta alla vita stanziale) valle del Barun Nadi che ci accompagnerà fino al Campo Base del Makalu e alla nostra salita sullo Sherson Low.

CAMPO BASE DEL MAKALU – IL PERIODO MIGLIORE

Il periodo migliore per visitare il Nepal, percorrere i suoi trekking e salirne le cime si concentra nei mesi precedenti ai monsoni estivi (da metà Aprile a fine Giugno) e in quelli immediatamente seguenti (da Settembre a metà Novembre).
Durante questi mesi le valli, specialmente le più frequentate, pullulano di alpinisti ed escursionisti. Ma non è il caso della valle del Makalu.
E’ infatti una zona ancora relativamente poco frequentata. Questo ci offre la possibilità di vivere questo viaggio lontani dalla confusione e dall’affollamento, a contatto con le popolazioni locali per assaporarne e vivere la loro cultura, i loro ritmi e i loro valori.

In questo periodo il meteo sarà bello. Vi sarà solo la possibilità di avere, soprattutto nei campi alti e alla sera, delle temperature un po’ più fresche ma sempre assolutamente gestibili!
Potete immaginarvi di andare a fare delle escursioni sulle nostre montagne nella fresca stagione autunnale.

Questo ci permetterà di goderci con il massimo della tranquillità e della pace questi posti così pregni di magia e bellezza.

IL NOSTRO VIAGGIO IN BREVE

Come già detto, la magia della valle del Makalu avrà due componenti.
La prima parte del trekking attraversa paesi e villaggi dove potremo condividere con le popolazioni locali la loro storia, la loro cultura e le loro abitudini e usanze.
Nella seconda parte risaliremo la valle del Barun Nadi fino a raggiungere il Campo Base del Makalu. Questo è un itinerario dove incontreremo solamente al termine di ogni giornata dei piccoli lodge dove potremo rifocillarci e passare la notte nel miglior confort possibile.
Sarà poi la volta del Campo Base dello Sherson, un paio di ore sopra il CB Makalu. Da qui, dormendo in tenda, saliremo la spalla di detriti e roccette fino al C1. Il giorno seguente lungo la dorsale nevosa raggiungeremo la cima per scendere nuovamente fino al CB.
Chi non se la sentirà di affrontare questa salita potrà effettuare delle escursioni di giornata sempre restando nell’alta valle del Barun Nadi.

La vista sulle montagne più alte del pianeta da qui sarà magnifica ed entusiasmante. Lo sguardo non riuscirà a fermarsi su un solo punto cercando itinerari e particolari sempre diversi. Il panorama che ci si presenterà dinnanzi ci farà sognare a lungo!

Questo trekking si snoda fin nel cuore del Makalu-Barun National Park. E’ una  regione fra le più remote e poco frequentate, terra degli Sherpa, dei Rai, dei Newar Chetri e Tamang, le popolazioni che ne abitano le valli e le pianure sottostanti.
La nostra marcia avrà inizio a Tumlingtar, dapprima con una jeep fino a raggiungere Num, curioso villaggio posto sulla vetta della dorsale proprio di fronte alle valli che risaliremo durante il nostro cammino.
Attraverseremo nei giorni seguenti i paesi di Sedwa, Tashigaon, Khongma con molti altri piccoli villaggi lungo il percorso.
Raggiungeremo quindi lo Shipton La, passo a 4220 m, che ci permetterà, oltre a migliorare il nostro acclimatamento, di scendere e raggiungere la valle del Barun Nadi. La seguiremo incontrando lungo il nostro cammino i pochi lodge presenti in questa valle che utilizzeremo per riposarci. Dobate, Yangri kharka, Jhak Kharka, Langmale fino al CB del Makalu.
Avremo qui la possibilità di inoltrarci ancor di più fino al campo base avanzato, visitando i ghiacciai che scendono dalle impressionanti cime circostanti. Chamlang, Baruntse, Kanseung Tse e Makalu, con Everest e Lhotse in lontananza, ci faranno da contorno in queste giornate indimenticabili.

E’ la volta della salita allo Sherson Low.
Saliremo al belvedere del Makalu e, proprio sull’altro versante, vedremo il CB dello Sherson che raggiungeremo in breve.
Da qui appronteremo un campo avanzato che ci permetterà di affrontare la salita alla vetta con più tranquillità e meno fatica.

Una volta conclusa quest’avventura faremo rientro lungo l’itinerario di salita fino a raggiungere nuovamente il paese di Sedwa dove visiteremo l’ospedale ai quali il progetto di aiuti Un Ponte tra di Noi ha indirizzato gli sforzi acquistando alcuni macchinari e supporti medici fondamentali per le comunità di queste valli.
Faremo quindi ritorno a Kathmandu dove avremo anche a disposizione l’ultima giornata per poter far visita ai siti più interessanti della città.

QUALCHE INFORMAZIONE IN PIU’

Durante il trekking al Campo Base del Makalu saremo sempre assistiti da una Guida Alpina dello staff di inMont, da una guida locale e dai portatori che ci aiuteranno e porteranno tutti i nostri bagagli. Questo ci permetterà di muoverci nel nostro cammino leggeri con il minimo indispensabile così da poterci goderci in pieno le giornate.
Saremo impegnati per 6/8 ore comprensivi delle pause, dei momenti di ristoro e visita ai paesini che attraverseremo.
I dislivelli medi che affronteremo non supereranno i 900 metri.

Dormiremo in lodge attrezzati con camere, sala per la cena e la colazione come anche per passare la serata raccontandoci le emozioni vissute.
Le attrezzature che ci serviranno saranno quelle adatte ad effettuare delle camminate estive/autunnali nelle nostre montagne.
Sarà possibile incontrare climi diversi: nei primi giorni a fondo valle le temperature saranno tipiche autunnali mentre sui passi più alti come al CB sarà certamente più freddo anche se non potremo considerarle temperature invernali. La notte, invece, sarà possibile che fuori dai lodge si vada anche sotto lo zero.

Durante le giornate della salita allo Sherson Low dormiremo in tenda ma potremo godere di tutti i comfort!
Avremo delle tende per dormire che condivideremo in 2 (le tende sono da 3 persone) e pranzeremo comodi nella tenda mensa allestita con tavolo e sedie. Potremo anche approfittare dell’acqua calda messa a disposizione dallo staff nonché assaporare tutte le bontà che il cuoco saprà prepararci in ogni momento della giornata.
Insomma, un servizio a cinque stelle!

CONDIZIONI

Nel caso di modifica o annullamento dell’attività come anche di rinuncia da parte degli iscritti vi invitiamo a prendere visione del regolamento inMont specifico per quest’attività.

REGOLAMENTO – Khumbu – Tre valli e CB Everest 

PROGRAMMA

Di seguito il programma dell’attività che svolgeremo

Questa una cartina generica che descrive l’itinerario che seguiremo.

MATERIALI

Vestiario

Attrezzatura per il trekking

Attrezzatura per la salita

LUOGO

GALLERIA FOTOGRAFICA

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